Avvocato, primo cittadino concreto e insieme visionario a cui Brescia e la provincia devono moltissimo, Cesare Trebeschi può ispirare le nuove generazioni, chiamate a raccontarlo con il loro linguaggio, fatto di immagini e video. Questa la premessa della prima edizione del Premio a lui intitolato, “L’arte del bene comune”. Destinatari le studentesse e gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado della provincia di Brescia, chiamati a “incontrare” Trebeschi attraverso i suoi scritti e le testimonianze di chi l’ha conosciuto, e a comunicare con fotografie o video la loro idea sostenibilità. Non solo ambientale, ma anche culturale, con quell’apertura alle differenze che l’avvocato Trebeschi ha sempre indicato come strada maestra per la convivenza di città e comunità.

Premio Cesare Trebeschi
Comune di Brescia, Acque Bresciane Srl SB, Associazione Artisti Bresciani, Fondazione Associazione Industriale Bresciana, Fondazione ASM, Fondazione Cogeme ETS, Fondazione Sipec, Fondazione Museke, Acli Provinciali di Brescia aps e con i partner tecnici Fondazione Brescia Musei e Laba – Libera Accademia di Belle Arti, con il patrocinio di Provincia di Brescia e del Comune di Cellatica, in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Territoriale Brescia, bandiscono la IV edizione del Premio “Cesare Trebeschi, l’arte del bene comune”.
Giunto alla sua IV edizione, il Premio vuole promuovere fra i giovani la riflessione sulla visione che ha guidato la vita di Cesare Trebeschi, politico e amministratore: una società aperta, condivisa e solidale, capace di dialogare costruttivamente per realizzare il bene comune. Valori che si sono concretizzati in iniziative pubbliche e private a favore dell’ambiente, dell’inclusione, della pace. L’edizione 2023/24 mette a tema “La città di tutti”, ovvero una comunità inclusiva e sostenibile, ed è rivolta a tutte le classi degli istituti secondari di II grado statali e paritari che presenteranno domanda di partecipazione entro il 30 ottobre 2023.
Guarda su YouTube il recente documentario dedicato a Cesare Trebeschi, realizzato nell’ambito del Premio Cesare Trebeschi. Regia di Nicola Lucini e produzione AlbatrosFilm.