Avvocato, primo cittadino concreto e insieme visionario a cui Brescia e la provincia devono moltissimo, Cesare Trebeschi può ispirare le nuove generazioni, chiamate a raccontarlo con il loro linguaggio, fatto di immagini e video. Questa la premessa della prima edizione del Premio a lui intitolato, “L’arte del bene comune”. Destinatari le studentesse e gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado della provincia di Brescia, chiamati a “incontrare” Trebeschi attraverso i suoi scritti e le testimonianze di chi l’ha conosciuto, e a comunicare con fotografie o video la loro idea sostenibilità. Non solo ambientale, ma anche culturale, con quell’apertura alle differenze che l’avvocato Trebeschi ha sempre indicato come strada maestra per la convivenza di città e comunità.

Premio Cesare Trebeschi
Premio Cesare Trebeschi
Comune di Brescia, Acque Bresciane Srl SB, Associazione Artisti Bresciani, Fondazione Associazione Industriale Bresciana, Fondazione ASM, Fondazione Cogeme ets, Fondazione Sipec, Fondazione Museke, Acli Provinciali di Brescia aps, con i partner tecnici Fondazione Brescia Musei e Laba – Libera Accademia di Belle Arti, con il patrocinio di Provincia di Brescia e del Comune di Cellatica, in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Territoriale Brescia, bandiscono la VI edizione del Premio “Cesare Trebeschi, l’arte del bene comune”.
L’edizione 2025-2026 ha come tema “Memoria e futuro della pace”. ”. In un mondo ancora oggi tormentato da annose guerre e moderni conflitti, il tema proposto vuole essere un invito a non dimenticare le ferite del passato ma anche le storie di resistenza per non ripetere e imparare. Riflettere sul passato e sui valori dell’oggi è il primo passo verso la costruzione di un mondo più equo e pacifico, basato sul rispetto e ascolto reciproco.
Guarda su YouTube il recente documentario dedicato a Cesare Trebeschi, realizzato nell’ambito del Premio Cesare Trebeschi. Regia di Nicola Lucini e produzione AlbatrosFilm.

Terre di Mezzo
TERRE DI MEZZO
Il progetto Terre di Mezzo nasce dalla sinergia tra l’Associazione L’Impronta – Microeditoria, Associazione teatrale Piccolo Parallelo, Rinascimento Culturale e Fondazione Cogeme ETS che hanno colto in Bergamo e Brescia Capitale italiana della Cultura 2023 un’occasione unica per misurarsi e costruire un progetto comune.
- CONTESTO
Terre di Mezzo nasce con l’ambizione di costruire un ponte ideale fra le province di Bergamo e Brescia costituito da una serie di eventi unici, spettacoli, incontri che coinvolgano i paesi dislocati sulla linea ideale che unisce le due città. Paesi che sono attraversati dal Fiume Oglio, ovvero l’elemento geografico che fa da confine fra i due territori, ma che le unisce con le sue acque e i ponti che lo attraversano. Territori bergamaschi e bresciani principalmente “fluviali” il cui corso ha determinato la geografia, la natura, la vita e quindi anche le singolari affinità di migliaia di persone che operano e vivono in questa grande zona che in qualche modo è il “cuore verde” della Lombardia. L’idea di fondo delle diverse proposte di Terre di Mezzo è quella di “agire il confine” e la possibilità della cultura di essere ponte. Ponte fra le genti, fra le arti, fra molteplici forme culturali. In questo contesto il concetto di “Ponte” viene agito sia realmente che simbolicamente. Realmente perché alcuni ponti che attraversano il Fiume Oglio sono scenari, palcoscenici per serate spettacolari. Simbolicamente perché i comuni aderenti saranno idealmente “gemellati” con un comune della parte opposta del Fiume.
- OBIETTIVI
La volontà di Terre di Mezzo è quella di “far fiorire” proposte stimolanti nei territori delle due “Capitali” Brescia e Bergamo. Le iniziative proposte possono avere un carattere più tradizionale, come gli incontri con l’autore oppure più innovativi in cui teatro, danza e concerti interagiranno con ambienti inconsueti. L’obiettivo di Terre di Mezzo è quello di valorizzare la ricchezza del territorio, nelle sue espressioni e nelle sue peculiarità ambientali, culturali, storiche, economiche e sociali. Le iniziative vanno così ad attivare le comunità, coinvolgendo anche luoghi simbolici del territorio con la finalità di stimolare e aumentare il turismo di prossimità sia in realtà già note per le proprie bellezze o tradizioni, di cui però l’intervento artistico e/o letteraria valorizzerebbe aspetti “poetici” o “insoliti” (vicoli, quartieri, scorci, realtà o attività particolari), sia in comuni o zone che hanno una frequentazione limitata strettamente a livello locale.
- FOCUS PROGRAMMAZIONE
Land Music. Il 18 marzo 2023, in occasione della Giornata Nazionale in memoria delle vittime Covid-19, si svolgerà l’appuntamento di aperura di Terre di Mezzo con il concerto commemorativo che riunisce le parrocchie dei 448 comuni delle province di Bergamo e Brescia. Land Music è un’iniziativa sensoriale che si concretizza nel far concertare simultaneamente le campane presenti sugli oltre 7.500 chilometri quadrati di territorio; che eseguiranno un numero di rintocchi pari alle vittime provocate dalla pandemia nella parrocchia e nel comune di appartenenza di ciascun campanile.
Mappa Letteraria®. Progetto di Associazione L’Impronta, da un’idea di Daniela Mena – Direttrice artistica della Microeditoria, che ha lo scopo di far scoprire luoghi sotto una luce e da una prospettiva nuova, di farli entrare nel cuore attraverso la bellezza di uno scritto letterario. L’idea è quella di promuovere la lettura attraverso i luoghi, tramite una piattaforma, realizzata in collaborazione con i sistemi bibliotecari, che suggerisca libri che parlano dei luoghi, dando la possibilità agli utenti sia di votare i libri proposti sia di suggerirne di nuovi, coinvolgendo in primis la province di Brescia e Bergamo. La XXI Rassegna della Microeditoria di Chiari nel 2023 darà spazio alla presentazione di Mappa Letteraria®. Il progetto ha il sostegno del Centro per il libro e la lettura del Ministero della Cultura e vedrà la sua presentazione ufficiale al Salone del Libro di Torino 2023, a cui seguirà la prima presentazione sul territorio alla presenza di Piero Dorfles il 28 maggio a Palazzolo sull’Oglio e infine alla XXI Rassegna della Microeditoria dal 3 al 5 novembre con la partecipazione di Dario Franceschini.
Ponti reali e ideali lungo il Fiume Oglio. Cesura e cerniera fra le due province, l’Oglio diventa lo scenario per alcuni eventi che vedono protagonista l’ambientazione storico paesaggistica, valorizzata da artisti a fianco di realtà locali: tesori nascosti che si traducono non solo in luoghi, beni artistici e architettonici, ma anche esperienze e talenti locali. In particolare a Palazzolo sull’Oglio si farà un percorso che tocca le due sponde del fiume, con una narrazione storica, ma anche letteraria, accompagnata da artisti di strada: l’arte che si fa ponte, avviata dall’autorevolezza di Piero Dorfles e chiusura con un concerto di tamburi giapponesi. Fra Roccafranca e Torre Pallavicina si costruirà una sorta di ponte ideale con l’attivazione di una chiatta del Parco Oglio Nord che farà la spola fra le due sponde, con i musicisti che si alterneranno, accompagnando il pubblico. A questo si affiancheranno numerose iniziative a ridosso del fiume. Il ponte fra Rudiano e Pumenengo verrà chiuso al traffico auto per un giorno rendendolo teatro di svariate attività culturali e laboratori che coinvolgono le famiglie, alla riscoperta della storia dei due paesi. A Monte Isola si creeranno interventi artistici disseminati sul territorio.
Un ponte di passi in 24 ore a unire Bergamo e Brescia. Passeggiata lunga 24 ore a costruire un filo di passi fra Bergamo e Brescia per sensibilizzare sui temi della disabilità con la camminatrice Anna Rastello (fra le altre l’ultima impresa è il viaggio in Europa, 365 giorni a piedi senza interruzioni) in programma per il 24 giugno. Un evento unico che coinvolgerà i camminatori delle due province e farà tappa a Urago d’Oglio.
Apertura e chiusura a Bergamo e Brescia. Telmo Pievani e Massimo Donà apriranno e chiuderanno il percorso territoriale e i due appuntamenti rientrano nelle iniziative di Rinascimento Culturale.
- IL DOCUMENTARIO
Al fine di valorizzare il lavoro fatto assieme è stato pubblicato il video documentario dedicato a Terre di Mezzo, realizzato dall’Accademia LABA – Libera Accademia di Belle Arti di Brescia con la supervisione del docente Federico Badinelli e il coinvolgimento degli studenti.
Conferenza stampa di presentazione
Martedì 7 marzo 2023 presso l’Aula Consigliare della Provincia di Brescia nel Palazzo del Broletto si è svolta la conferenza stampa di presentazione del progetto Terre di Mezzo, finanziato da Fondazione Cariplo e dalle due fondazioni dei territori di riferimento Bergamo e Brescia. Terre di Mezzo è un’iniziativa promossa dall’Associazione L’Impronta – Microeditoria, Associazione teatrale Piccolo Parallelo, Rinascimento Culturale e Fondazione Cogeme ETS all’interno delle attività che fanno riferimento a Bergamo Brescia Capitale italiana della Cultura 2023.
Materiali:
Conferenza stampa di avvio
Martedì 23 maggio 2023 presso il Municipio del Comune di Palazzolo sull’Oglio si è svolta la conferenza stampa dedicata agli appuntamenti “primavera-estate” del progetto Terre di Mezzo, finanziato da Fondazione Cariplo e dalle due fondazioni dei territori di riferimento Bergamo e Brescia. Terre di Mezzo rientra tra le attività che fanno riferimento a Bergamo Brescia Capitale italiana della Cultura 2023. Presenti i promotori dell’iniziativa: Associazione L’Impronta – Microeditoria; Associazione teatrale Piccolo Parallelo; Rinascimento Culturale; Fondazione Cogeme ETS.
Materiali:
Conferenza stampa di conclusione
Giovedì 23 novembre 2023 presso la Sala consiliare della Provincia di Bergamo si è svolta la conferenza stampa di chiusura di Terre di Mezzo, progetto finanziato da Fondazione Cariplo e dalle due fondazioni dei territori di riferimento Bergamo e Brescia nell’ambito delle iniziative per Bergamo e Brescia Capitale italiana della Cultura 2023. Presenti i promotori dell’iniziativa: Associazione L’Impronta – Microeditoria; Associazione teatrale Piccolo Parallelo; Rinascimento Culturale; Fondazione Cogeme ETS.
Materiali:

Bellezza Cura Bellezza
BELLEZZA CURA BELLEZZA
Un viaggio tra la Franciacorta e la Bassa Bresciana dove sette luoghi assumono la forma di costellazioni e i concetti di “Bellezza” e “Cura” si traducono in diversi linguaggi espressivi.
Il progetto nasce nell’ambito della “Call Cultura” bandita nel 2022 da Fondazione della Comunità Bresciana e rivolta su tutto il territorio bresciano. Bellezza Cura Bellezza è l’esito della co-progettazione che vede coinvolte 17 realtà ognuna con le proprie specificità e competenze. Le iniziative si svolgono da maggio a settembre 2023 e si concretizzano attorno a 7 luoghi emblematici, ognuno sotto forma di costellazione e con linguaggi espressivi trasversali, in contaminazione l’uno con l’altro.
Presentazione palinsesto Bellezza Cura Bellezza
Mercoledì 10 maggio 2023 alle ore 18.00 presso il Castello di Padernello si è svolta la presentazione del palinsesto di “Bellezza Cura Bellezza” alla presenza delle 17 realtà coinvolte e dei partner.


Archivio tesi
Fondazione Cogeme ETA, nell’ambito delle sue progettualità culturali ed educative, rende note le tesi di laurea e dottorato correlate alle attività della Fondazione. Le tesi in elenco richiamano i temi della tutela della natura, la valorizzazione dell’ambiente e le azioni di ricerca per promuovere uno sviluppo sostenibile. Sempre nell’ambito delle attività di Fondazione Cogeme ETS, ogni anno si svolgono stage curriculari e non collegati alle progettualità in essere. Queste collaborazioni portano molto spesso a tesi di ricerca correlate.
Nel 2016 Fondazione Cogeme ETS ha aderito per la prima volta al progetto ispirati dagli archivi 2016.
| Titolo | Tesista | Tesi |
| L’economia della prevenzione: nuovi modelli di economia circolare | Anna Brichetti Università degli Studi di Bergamo Dipartimento di Scienze Umane e Sociali – Corso di Dottorato in Scienze della Persona e Nuovo Welfare Anno Accademico 2023/2024 |
Download |
| Il consumo di suolo e la perdita dei servizi ecosistemici: il caso del progetto Pianura Sostenibile | Cristian Dalboni Università degli Studi di Brescia Dipartimento di Ingegneria Civile, Architettura, Territorio, Ambiente e di Matematica Anno Accademico 2022/2023 |
Download |
| Autorizzazioni ambientali nella Pianura bresciana occidentale: sperimentazioni di un metodo per una valutazione d’area vasta | Marco Spolti Università degli Studi di Brescia Dipartimento di Ingegneria Civile, Architettura, Territorio, Ambiente e di Matematica Anno Accademico 2022/2023 |
Download |
| Verso un approccio strategico alla pianificazione delle reti ciclabili nell’ambito del progetto “Pianura Sostenibile” | Andrea Nava Università degli Studi di Brescia Dipartimento di Ingegneria Civile, Architettura, Territorio, Ambiente e di Matematica Anno Accademico 2021/2022 |
Download |
| Sustainable Development Goals 2030: verso il monitoraggio locale dei comuni del progetto Pianura Sostenibile | Ester Chiari Università degli Studi di Brescia Dipartimento di Ingegneria Civile, Architettura, Territorio, Ambiente e di Matematica Anno Accademico 2021/2022 |
Download |
| Sustainable Development Goals 2030: verso il monitoraggio a livello comunale | Marialaura Giuliani Università degli Studi di Brescia Dipartimento di Ingegneria Civile, Architettura, Territorio, Ambiente e di Matematica Anno Accademico 2019/2020 |
Download |
| Tutela e valorizzazioen del Monte Orfano. La convenzione tra comuni | Alessandro Drera Università degli Studi di Milano Dipartimento di Beni culturali e Ambientali Anno Accademico 2019/2020 |
Download |
| L’economia circolare nel territorio bresciano: il Banco del riuso | Andrea Rivadossi Università degli Studi di Brescia Dipartimento di Economia e management Anno Accademico 2018/2019 |
Download |
| Il Monte Orfano: un’indagine esplorativa sull’identità e l’attaccamento al luogo di un monte simbolo della Franciacorta e una proposta di Land Art per rafforzare il legame affettivo | Chiara Marchetti Università degli Studi di Padova Dipartimento di Psicologia Generale – Master in Psicologia Architettonica e del Paesaggio – Anno Accademico 2017/2018 |
Download |
| Economia circolare e governo del territorio: prime analisi per la pianificazione della città contemporanea | Alessandro Gallia Università degli Studi di Brescia Ingegneria Civile – Anno Accademico 2016/2017 |
Download |
| Il patrimonio edilizio non utilizzato in ambito agricolo: metodiche di analisi e strategie territoriali per il Comune di Chiari | Andrea Spezia e Claudio Maggioni Università degli Studi di Brescia Ingegneria Civile – Anno Accademico 2016/2017 |
Download |
| Analisi socio-ambientali e proposte di sviluppo territoriale per il progetto “Salute in Comune” dell’ATS di Brescia | Beatrice Bazzana Università degli Studi di Brescia Ingegneria Civile – Anno Accademico 2016/2017 |
Download |
| Pianificazione di itinerari ciclabili nella pianura bresciana occidentale | Marta Savoldi Università degli Studi di Brescia Ingegneria Civile – Anno Accademico 2016/2017 |
Download non disponibile |
| Evoluzione delle forme di gestione dei servizi pubblici: il Servizio Idrico Integrato e il caso Cogeme S.p.a. – AOB2 S.r.l. | Daniel Tempini Università Commerciale L. Bocconi di Milano Economia aziendale e management – Anno Accademico 2016/2017 |
Download |
| Dal ferro al vino: la riqualificazione dei valori territoriali. Esami di alcuni casi | Federica Scalvini Università Cattolica del Sacro Cuore di Brescia Scienze linguistiche e letterature straniere – Anno Accademico 2016/2017 |
Download |
| Ambiente e sostenibilità: l’impegno di alcune imprese bresciane al servizio dell’economia circolare | Alberto Minelli Università Cattolica del Sacro Cuore di Brescia Scienze linguistiche e letterature straniere – Anno Accademico 2016/2017 |
Download |
| L’aggregazione di Comuni: una proposta metodologica tra analisi socio-ambientali e servizi pubblici condivisi | Davide Gasparini Università degli Studi di Brescia Ingegneria Civile – Anno Accademico 2016/2017 |
Download |
| Infrastrutture dati territoriali a supporto del processo di pianificazione energetica: applicazione nel Comune di Cologne | Carlo Piantoni Università IUAV di Venezia Progettazione e Pianificazione in Ambienti Complessi – Anno Accademico 2014/2015 |
Download |
| Recupero dell’abbandono nei territori della rarefazione – Il caso della Bassa Bresciana | Elisa Bruschi Università degli Studi di Milano Scienze Umane dell’Ambiente, del Territorio e del Paesaggio – Anno Accademico 2015/2016 |
Download |
| Il territorio della Franciacorta e la sostenibilità vitivinicola | Moreno Rota Università degli Studi di Bergamo Scienze Umane e Sociali – Anno Accademico 2013/2014 |
Download |
| Management e creatività dei patrimoni collinari – Analisi territoriale della Franciacorta | Elisa Metelli Università degli Studi di Torino Scuola di Management ed Economia – Anno accademico 2013/2014 |
Download |
| Sostenibilità e produzioni agroalimentari di qualità: il caso Franciacorta | Angelo Nava Università Cattolica del Sacro Cuore di Cremona Economia e Gestione del Sistema Agroalimentare – Anno Accademico 2011/2012 |
Download |
| La Franciacorta e il Franciacorta: la perfetta sintesi tra il territorio e il suo modo di essere | Silvia Masserdotti Università Cattolica del Sacro Cuore di Brescia Scienze e Tecnologie delle arti e dello spettacolo – Anno Accademico 2010/2011 |
Download |
| Analisi sulle trasformazioni delle aree residenziali, produttive e commerciali della Franciacorta | Nicola Pansera Università degli Studi di Brescia Ingegneria Civile – Anno Accademico 2008/2009 |
Download |
| Impatto Ambientale delle trasformazioni territoriali e opere di Urbanizzazione in Franciacorta | Matteo Fenotti Margherita Guzzoni Università degli Studi di Brescia Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio – Anno Accademico 2008/2009 |
Download |
| Analisi dell’evoluzione del suolo urbanizzato nella Bassa Bresciana Occidentale | Matteo Rambaldini Università degli Studi di Brescia Ingegneria Civile – Anno Accademico 2007/2008 |
Download non disponibile |

Carnem Manducare
CARNEM MANDUCARE
La carne è uno dei cibi fondamentali per la nutrizione umana. Per questo in molte società, come quella cristiana, ebraica o islamica, è un elemento di distinzione da cui sono derivati stili di vita, abitudini e credenze. “Mangiare di magro” non è solo un precetto dell’ascesi, ma anche un’espressione di “saperi” che continuano a essere di stretta attualità.
Riflettere su queste tematiche è importante e tocca nella loro complessità questioni che vanno liberate da pregiudizi e cattiva informazione, lasciando spazio a una corretta conoscenza, con dati scientifici e medico-dietetici certi.
La prospettiva di indagine del convegno, che gode del patrocinio di alcune delle maggiori istituzioni internazionali e delle associazioni di categoria nazionali e territoriali, è di lungo periodo. Muove, infatti, dall’età antica per giungere all’attualità, toccando le questioni storico-antropologiche, economico-produttive e simbolico-religiose, fino a concentrarsi sull’ambito regionale, nella prospettiva di ricerca della storia della civiltà che, anche grazie alla produzione, al commercio e al consumo delle carni, ha segnato in profondo lo sviluppo dell’umanità.
Il convegno internazionale di studio “Carnem Manducare. La carne e i suoi divieti: storia, produzioni, commercio e salute” si svolge tra Rovato e Brescia nel periodo dal 26 al 30 aprile 2023.
Conferenza stampa
Martedì 18 aprile 2023 presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Brescia – via della Garzetta n.42, Aula 1 – si è svolta la conferenza stampa di presentazione del Convegno internazionale di studio dal titolo “Carnem manducare. La carne e i suoi divieti: storia, produzioni, commercio e salute” | Rovato-Brescia, 26-30 aprile 2023.
A presentare il programma generale:
Gabriele Archetti, Direttore scientifico “Carnem Manducare”, Professore ordinario Storia Medievale, Università Cattolica del Sacro Cuore, Presidente Fondazione Cogeme ETS.
Paolo Ajmone Marsan, Professore Ordinario di Miglioramento genetico animale presso la Facoltà di Agraria dell’Università Cattolica del S. Cuore di Piacenza.
Materiali:

Mu.di: il museo diffuso della Franciacorta
L’8 e 9 marzo 2025 la Franciacorta presenta la II edizione del Festival di Primavera; un weekend in cui cultura, enogastronomia e tradizione si intrecciano, regalando un’esperienza autentica e coinvolgente. Sarà l’occasione per immergersi nell’anima del territorio, esplorando luoghi carichi di storia, assaporando eccellenze gastronomiche e partecipando a momenti di condivisione e scoperta. Un viaggio tra passato e presente, dove l’arte, il paesaggio e i sapori diventano i veri protagonisti.
In questo contesto Fondazione Cogeme ETS propone l’iniziativa del “Mu.di: il museo diffuso della Franciacorta” attraverso l’organizzazione di alcune visite culturali guidate in 6 dei luoghi più affascinanti del territorio.
- ABBAZIA OLIVETANA DI SAN NICOLA E PAOLO VI
Comune di Rodengo Saiano
Ubicata in posizione isolata, al centro di un’area pianeggiante a sud dell’abitato di Rodengo Saiano, l’Abbazia di San Nicola e Paolo VI è uno dei più imponenti complessi monastici del territorio franciacortino. Nato come fondazione cluniacense oggi si presenta nella veste data dalla ricostruzione rinascimentale avviata nel 1446.
- DISCIPLINA DI SAN SILVESTRO
Comune di Iseo
La chiesetta romanica di San Silvestro sorse tra XII e XIII secolo in un’area di grandissima rilevanza nell’abitato di Iseo: quella della Pieve e dei suoi edifici annessi, un’area sacra posta sul percorso che conduceva dalla riviera sebina settentrionale all’agglomerato urbano di Iseo. La titolazione a San Silvestro, papa protocristiano che battezzò Costantino, potrebbe indicare una costruzione precedente, poi sostituita dall’edificio romanico. Secondo la tradizione, la Pieve di Sant’Andrea era stata fondata nella seconda metà del VI secolo dal Vescovo Vigilio, in un periodo particolarmente travagliato per l’arrivo dei Longobardi a Brescia e la conseguente fuga del vescovo dalla città.
- CHIESA DI SANTA MARIA IN FAVENTO
Comune di Adro
A poco più di un chilometro a nord-est dell’abitato di Adro, sorge la piccola Chiesa di Santa Maria in Favento, le cui origini vanno forse rintracciate nella prima età cristiana, ma di cui resta traccia documentaria a partire dal tardo Medioevo, quando è registrata come pertinenza della Pieve di Erbusco, condizione che manterrà fino al primo Cinquecento. Il nome “Favento” deriva probabilmente da “Faggeto” e riflette l’ambiente rurale e l’ameno paesaggio agricolo che la circonda.
- CASTELLO OLDOFREDI
Comune di Paderno Franciacorta
L’elegante e suggestivo prospetto del Castello di Paderno Franciacorta si affaccia sulla piazza principale del paese, occupandone un lato con il suo profilo continuo ed elegante, compreso tra due torri circolari e interrotto al centro dall’ingresso di gusto gotico. A Paderno Franciacorta il centro storico mostra ancora l’impronta dell’antico castrum, visibile nei caseggiati tra la piazza principale, via Mazzini e via Toselli, nato poco dopo il 1000 come castello ricetto, rifugio per la popolazione minacciata dall’invasione degli Ungari.
- MUSEO D’ARTE ORIENTALE COLLEZIONE MAZZOCCHI
Comune di Coccaglio
Il Museo d’Arte Orientale, parte della più ampia Fondazione Mazzocchi, deve il proprio nome al collezionista Pompeo Mazzocchi (8 luglio 1829 – 7 aprile 1915), personalità viaggiatrice, che nel pieno XIX secolo, quando una terribile malattia aveva colpito i bozzoli da seta, mettendo a rischio la produzione lombarda, riesce a importare il prezioso baco dall’Oriente, salvando così la produzione territoriale. L’eclettica collezione di Mazzocchi comprende manufatti di natura diversa, dalle porcellane alle armi, dalle lacche ai manufatti di legno, stampe, gioielli, pitture e ceramiche, prevalentemente di arte giapponese, che l’imprenditore ebbe modo di acquistare soprattutto al mercato di Kyoto, il più importante dell’epoca per l’acquisto di oggetti d’arte.
- MUSEO PIAMARTA
Città di Brescia
Istituito nel 2011 in occasione della canonizzazione di Giovanni Battista Piamarta (1841-1913) e riconosciuto dalla regione Lombardia, il Museo reca il nome del fondatore dell’Istituto Artigianelli, della Colonia agricola di Remedello Sopra e della tipografia-editrice Queriniana. Costituito dagli ambienti in cui il Santo ha vissuto e dal Santuario neogotico che, al termine della vita, ha accolto il suo corpo, si tratta di una casa museo, inserita nell’ampio complesso di fabbricati e di spazi che costituiscono l’Istituto Artigianelli, creato da Piamarta nel 1886 per avviare al lavoro i giovani mediante l’apprendimento professionale.
Prenota la tua visita scegliendo tra questi luoghi.
In preparazione di Brescia e Bergamo capitali della cultura 2023, Fondazione Cogeme organizza un ciclo di quattro conferenze dal titolo “Mu.di: il museo diffuso della Franciacorta”. Con il coinvolgimento di importanti personalità del mondo istituzionale, accademico e della cultura, in questo ciclo di conferenze verranno percorsi virtualmente alcuni luoghi simbolo della Franciacorta con uno sguardo storico, artistico e di fruibilità rispetto agli scenari turistici già tipici di questo territorio.
I 4 appuntamenti con l’iniziativa “Mu.di: il museo diffuso della Franciacorta” si svolgeranno in streaming sulla piattaforma Zoom e in diretta sulla pagina Facebook della Fondazione Cogeme nelle date:
- Venerdì 14 maggio 2021 nell’orario 11.00-12.00
- Venerdì 21 maggio 2021 nell’orario 11.00-12.00
- Venerdì 28 maggio 2021 nell’orario 11.00-12.00
- Venerdì 04 giungo 2021 nell’orario 11.00-12.00
Il ciclo di conferenze ha ricevuto la collaborazione di: Regione Lombardia; Comune di Corte Franca; Comune di Rodengo Saiano; Città di Rovato; Centro studi longobardi; Fondazione Vittorio e Mariella Moretti; Parrocchia di Nigoline; Accademia Symposium; Associazione Amici dell’Abbazia di Rodengo; Edizioni Grafo; Brixia sacra; Museo Piamarta – Brescia; Fotostudio Rapuzzi – Brescia.
Le iniziative si svolgono sotto il patrocinio di: Consiglio Regionale della Lombardia; Provincia di Brescia; Provincia di Bergamo; Fondazione Cariplo; Università Cattolica del Sacro Cuore – Dipartimento di Storia moderna e contemporanea; Consorzio Tutela del Franciacorta; Associazione di Comuni Terra della Franciacorta; Fai di Sebino e Franciacorta; Associazione per la storia della Chiesa bresciana; Cogeme SpA; Acque Bresciane.
Media partner: Radio Bruno.

Le comunità dell’acqua
Le comunità dell'acqua
Da sabato 7 novembre sino all’11 dicembre 2020 Fondazione Cogeme, Acque Bresciane e l’Università Cattolica del Sacro Cuore seguiranno “le vie dell’acqua” passando per sei Comunità emblematiche tra storia cultura e tradizioni. La rassegna mette a tema la “risorsa acqua” e rappresenta un’importante tappa di avvicinamento verso la costruzione di una “civiltà dell’acqua” che raccolga i migliori contributi scientifici e culturali su una risorsa fondamentale per la vita e il suo utilizzo nella storia.


Earth Speakr
Earth Speakr
In adesione al Festival dello Sviluppo Sostenibile, in corso dal 22 settembre all’8 ottobre 2020, Fondazione Cogeme e Acque Bresciane sono diventati “ambasciatori territoriali” del progetto europeo Earth Speakr ideato dal Goethe-Institut Mailand.
Di cosa si tratta: l’artista islandese-danese Olafur Eliasson ha creato l’opera d’arte interattiva Earth Speakr, un’opera che amplifica le opinioni di ragazzi e bambini sul benessere futuro del nostro pianeta. Il progetto è un appello agli adulti e ai decisori di oggi, i responsabili del cambiamento e i leader globali, ad ascoltare ciò che i ragazzi hanno da dire.
Earth Speakr utilizza la realtà aumentata e include un’app gratuita e un sito interattivo disponibile nelle 24 lingue ufficiali dell’Unione Europea. Earth Speakr è gratuito e promuove in Europa la collaborazione e la condivisione di idee tra persone di tutte le età attorno al tema dei cambiamenti climatici e al futuro del nostro pianeta. Il progetto Earth Speakr è finanziato dall’Ufficio Federale degli Affari Esteri.
Bambini/e e ragazzi/e della Lombardia parteciperanno ai 15 Workshop, condotti da Teatro Telaio, (1/10 – 30/11).
I workshop sono rivolti alle scuole di ogni ordine e grado, l’iscrizione è obbligatoria: Teatro Telaio, tel. 03046535 / e-mail ufficioscuole@teatrotelaio.it
Lo scopo degli Workshop ideati da Teatro Telaio in collaborazione con il Goethe-Institut Mailand, è sensibilizzare i giovani partecipanti sull’importanza della protezione ambientale e di incoraggiarli ad impegnarsi e ad esprimere le loro esigenze e preoccupazioni attraverso il dialogo.

Filosofi lungo l’Oglio
Filosofi lungo l'Oglio
La Fondazione Filosofi Lungo l’Oglio, che non ha scopo di lucro, persegue le finalità di solidarietà sociale promuovendo la cultura ed in particolare la conoscenza della filosofia accompagnata da altre discipline come: l’antropologia, la sociologia, la psicologia, la pedagogia, l’etnologia, la religione nonché tutte le branche del sapere che dialogano con le suddette discipline. La divulgazione di dette discipline avviene principalmente attraverso l’organizzazione del Festival itinerante di Filosofia “Filosofi Lungo l’Oglio”.
Fondazione Cogeme ha sostenuto il Festival dall’anno 2016 fino all’edizione del 2022. Dal 2023 è Cogeme S.p.A. a supportare la manifestazione della Fondazione Filosofi Lungo l’Oglio che, attraverso il suo Festival, organizza seminari, convegni e rassegne che proprio nel 2023 festeggia il suo 18° compleanno in concomitanza con il riconoscimento di Bergamo Brescia Capitale italiana della Cultura 2023.

Panta Rei
Fondazione Cogeme, in sinergia con Acque Bresciane, organizza un ciclo di appuntamenti dal titolo PANTA REI – Paesaggi e vita seguendo il fluire di un corso d’acqua. L’iniziativa si articola attraverso quattro interviste in collaborazione con i mediatori e ricercatori del MUSE, il Museo delle Scienze di Trento. Un viaggio tra Montagna – Pianura – Lago – Fiume nella Provincia di Brescia. Le interviste saranno pubblicate ogni lunedì di agosto alle ore 18.00 sulle nostre pagine social YouTube, Facebook e Twitter.
